Ah, il "Roby" del titolo è Roberto Baggio. La partita è Francia-Italia. Non è un amichevole, sono i quarti di finale del Mondiale '98...
Siamo al 112' e la partita non si riesce sbloccare. Ci sono state diverse occasioni per entrambe, qualcosa in più fatto dai francesi che però hanno mancato il colpo da KO. Le squadre sono stanche e i calci di rigore sono sempre più vicini. La Francia è piena di giocatori che militano o hanno militato nel nostro campionato (qualche nome? Zidane, Thuram, Blanc, Djorkaeff, Desailly, Karembeu), sanno che non possono concederci neanche un millimetro altrimenti li freghiamo, lo sanno e ormai puntano a giocarsi il match ai rigori, con 80.000 tifosi che un po' di pressione te la mettono e con la tradizione negativa dell'Italia dalla loro parte: c'è di peggio. Quanto all'Italia, beh...non ci siamo mai distinti per condurre il gioco e col CT Cesare Maldini l'andazzo non cambia; peccato perché i giocatori ci sarebbero eccome! Comunque ormai i rigori sono vicini e noi ultimamente non abbiamo mai avuto fortuna (sconfitte con Argentina e Brasile negli ultimi due mondiali); siamo quasi rassegnati ma se capita il momento giusto...ECCOLO!!! Il momento giusto! Palla meravigliosa di Albertini dalla trequarti, Blanc e Desailly dormono della grossa (eppure ci conoscono), Baggio tira al volo dal vertice sinistro dell'area piccola...
Fuori. FUORI, cazzo!
Paradossalmente il problema è che Baggio ha fatto tutto troppo bene: si è smarcato benissimo, si è coordinato meravigliosamente, ha calciato perfettamente; eppure il pallone non è entrato; forse con una conclusione un po' più sporca la palla entrava in rete. Questione di centimetri come lo stesso Baggio ha mimato pochi secondi dopo il tiro
E' uscita di così |
Puntate precedenti: L'errore di Pippo