Un giovane Walter Mazzarri |
Tra le fila dell'Empoli troviamo il centrocampista Walter Mazzarri, il difensore Massimo Brambati (a fine carriera dirigente poi commentatore TV), il già citato Marco Osio e l'attaccante Francesco Baiano in prestito dal Napoli. Pochissime le reti realizzate dalla squadra, solo 13 in 30 partite ma l'Empoli raggiunse ugualmente la salvezza all'ultima giornata con la vittoria a Como grazie ancora ad una rete di Osio!
Capocannoniere della squadra? Lo svedese Johnny Ekström con l'imbarazzante cifra di tre reti, acquistato durante la sessione invernale del mercato dall'IFK Göterborg (arrivò dall'Arezzo un giovane che avrebbe poi fatto strada, un certo Amedeo Carboni...). Merita un piccolo approfondimento la parabola calcistica di Ekström: classe 1965, sbarca in Italia ad appena 21 anni, lasciando intravvedere ottime qualità. Dopo il primo anno chiuso con tre gol, c'è un lieve miglioramento la stagione successiva (5 gol) ma ancora insufficienti per dimostrare di essere un bomber di razza...Tra i momenti da ricordare c'è sicuramente la vittoria alla seconda giornata di campionato in casa contro la Juventus, regolata per 1-0 grazie ad un diagonale imprendibile proprio dello svedese! Ma quello rimane uno dei pochi acuti (individuali e di squadra) della stagione, infatti arriva la retrocessione; Ekström venne poi ingaggiato dal Bayern Monaco, con cui realizzò 7 gol, per poi giocare a Cannes in Francia e di nuovo in patria con l'IFK. Nel 1993-94 il ritorno in Italia con la maglia della Reggiana: 9 presenze e una sola rete. Una curiosità: anche per la Reggiana era la prima stagione in serie A, ma contrariamente a quanto fece l'Empoli qualche anno prima, non riuscì a salvarsi...
continua...
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